DESCRIPTION
Di MAGGIO
Sicilia
Italia
✶ Stemma della famiglia:
"Di azzurro, alla torre merlata di tre pezzi d'oro, chiusa e finestrata di nero, accompagnata a sinistra da un leone dello stesso, rampante contro la torre."
"Di azzurro, con una torre merlata di tre pezzi, chiusa e finestrata di nero, accompagnata a sinistra da un leone rampante, il tutto d’oro."
✶ Fonti araldiche:
- Il blasone in Sicilia, Raccolta araldica, di Palizzolo Gravina, 1871-1875.
- Relazioni tra Federico III di Sicilia e Giovanna I di Napoli: documenti degli archivi del Vaticano, 1915.
- Dizionario Storico-Blasonico delle Famiglie Nobili e Notabili Italiane, di G.B. di Crollalanza.
✶ Origine e Storia Di MAGGIO
La famiglia Di MAGGIO è un'antica casata nobile originaria della Sicilia, menzionata sin dal Medioevo tra le grandi famiglie aristocratiche dell’isola.
È citata in diversi testi di riferimento in ambito araldico e genealogico, tra cui: Il blasone in Sicilia di Palizzolo Gravina (1871-1875) e il Dizionario Storico-Blasonico delle Famiglie Nobili e Notabili Italiane di G.B. di Crollalanza.
✶ I Di MAGGIO: Nobiltà, Potere e Diplomazia in Sicilia attraverso i Secoli
Fin dal XII secolo, la famiglia Di MAGGIO è menzionata negli scritti storici.
Nel XIII secolo, con il passaggio del potere agli Angioini, la Sicilia conobbe forti tensioni, in particolare con la rivolta dei Vespri siciliani del 1282, che cacciò i Francesi e instaurò il dominio aragonese. Fu sotto i re d'Aragona che la famiglia Di MAGGIO ottenne la signoria di CAMPO, portando il titolo di Baroni del CAMPO.
Questo feudo, simbolo di prestigio e potere, testimonia l'importanza dei Di MAGGIO all'interno dell'aristocrazia isolana.
Nel XIV secolo, il ruolo diplomatico e politico della famiglia si rafforzò. Documenti conservati negli archivi vaticani riportano relazioni tra Federico III di Sicilia (1296-1337) e Giovanna I di Napoli (1343-1382), in cui i Di MAGGIO avrebbero svolto un ruolo di intermediari tra le due corone.
In quell'epoca, la Sicilia e il Regno di Napoli intrattenevano rapporti complessi, caratterizzati da alleanze e rivalità, e la nobiltà siciliana partecipava attivamente alle negoziazioni per preservare i propri privilegi.
Nel XVIII secolo, lo storico Villabianca riferisce che un certo Cristoforo Di MAGGIO fu governatore del Monte di Pietà nel 1766.
Questa istituzione, creata nel XV secolo per sostenere le popolazioni in difficoltà attraverso prestiti a basso interesse, rappresentava una carica prestigiosa che attestava il ruolo influente della famiglia nell’amministrazione finanziaria siciliana sotto il dominio dei Borbone. L’ascesa di Cristoforo a tale incarico illustra l’elevazione sociale dei Di MAGGIO all'interno delle élite del Regno di Sicilia, allora sotto l’autorità di Ferdinando III di Sicilia (1759-1816).
Così, la famiglia Di MAGGIO, attraverso i secoli, riuscì a imporsi nelle sfere del potere, sia grazie ai suoi possedimenti fondiari che per il suo impegno negli affari politici e diplomatici del Regno di Sicilia. La sua influenza perdurò sotto le diverse dominazioni, a testimonianza della sua abilità nel navigare attraverso le turbulenze della storia isolana.
✶ Stemma della Famiglia
Lo stemma dei Di MAGGIO riflette la loro nobiltà e la loro forza militare:
- Arma principale:
"Di azzurro, alla torre merlata di tre pezzi d'oro, chiusa e finestrata di nero, accompagnata a sinistra da un leone dello stesso, rampante contro la torre."
- Una variante dello stemma recita:
"Di azzurro, con una torre merlata di tre pezzi, chiusa e finestrata di nero, accompagnata a sinistra da un leone rampante, il tutto d’oro."
L’azzurro, colore dominante nello scudo, simboleggia la lealtà e la giustizia, mentre l’oro richiama la grandezza e la generosità della famiglia. La torre merlata rappresenta la forza e la difesa, mentre il leone, emblema di coraggio e nobiltà, evoca il potere e l’autorità dei Di MAGGIO.
✶ Rami Connessi
Oltre al ramo siciliano, il nome MAGGIO compare anche in altre regioni d’Italia, in particolare:
MAGGIO di Muro-Leccese (oggi estinto), il cui stemma raffigurava "un cervo d'oro che corre verso una fontana".
MAGGIO di Verona, il cui stemma era "partito d’argento e d’azzurro, con una palma sradicata di verde attraversante sulla partizione".
✶ Simbolismo e Colori
Storicamente, il mese Di MAGGIO (MAGGIO in italiano) era associato alla giovinezza e al rinnovamento.
Nelle tradizioni rinascimentali italiane, il verde era il colore indossato dai giovani nel mese Di MAGGIO, simbolo di vitalità e speranza.
Questo dettaglio potrebbe spiegare l’origine etimologica del cognome Di MAGGIO, forse legato ad antiche tradizioni familiari legate a questo periodo primaverile.
✶ Eredità e Influenza
Grazie al loro prestigio e alla loro lunga storia, i Di MAGGIO hanno lasciato un’impronta duratura nella storia della Sicilia.
Il loro stemma è presente in numerose raccolte araldiche italiane, attestando il loro ruolo di rilievo all’interno del tessuto nobiliare del Regno di Sicilia.
Il nome Di MAGGIO è associato a diverse figure di spicco nella storia:
✶ Personaggi illustri della famiglia Di MAGGIO:
Andrea Di MAGGIO (XV secolo)
Architetto attivo in Sicilia all’inizio del XV secolo, menzionato nel Dizionario degli artisti siciliani di Luigi Sarullo. Poche informazioni restano sulle sue opere, ma il suo nome è legato alla crescita dell’architettura rinascimentale in Sicilia.
Vincenzo Di MAGGIO (XV secolo)
Contemporaneo di Andrea Di MAGGIO, anch’egli architetto siciliano, citato nelle stesse fonti per la sua importanza nella costruzione di edifici nel periodo rinascimentale.
Famiglia Amati Maggio di Taranto (XVI-XVIII secolo)
Antica famiglia nobile originaria di Taranto, la casata Amati Maggio si distinse tra il XVI e il XVIII secolo. Menzionata nell’Armerista e notiziario delle famiglie nobili, notabili e feudatarie di Terra d’Otranto, fece parte dell’aristocrazia del sud Italia, con un’influenza rilevante nella regione.
Matteo Di MAGGIO (1665-1695)
Pittore siciliano del XVII secolo, noto anche come Matteo Di Maio, recensito nel Dizionario degli artisti siciliani. Il suo lavoro si inserisce nella tradizione barocca, lo stile predominante in Sicilia a quell’epoca.
Francesco Di MAGGIO (1670)
Musicista e compositore attivo alla fine del XVII secolo, noto anche come Francesco Maggio, Magius o Magio.
Famiglia Di MAGGIO di Sicilia (XVIII secolo)
Questa famiglia baronale è attestata in Sicilia nel 1701, a riprova della sua rilevanza all'interno della nobiltà feudale dell’isola.
Luigi Di MAGGIO (1825-1897)
Domenicano, patriota e storico, Luigi Di MAGGIO segnò il XIX secolo con i suoi contributi intellettuali e il suo impegno politico. È citato nel Dizionario dei siciliani illustri, pubblicato nel 1939.
Joe DIMAGGIO (1914–1999)
Nato Joseph Paul DIMAGGIO, era un giocatore americano di baseball di origini siciliane. Giocò per i New York Yankees dal 1936 al 1951, vincendo nove World Series. È celebre anche per essere stato il marito di Marilyn Monroe nel 1954.
Domenico Di MAGGIO (1916-?)
Figura del sistema educativo italiano, presidente di istituti scolastici, sindacalista e consigliere nazionale dell'Istruzione Pubblica.
Gaetano Di MAGGIO (1921-?)
Professore universitario di farmacologia e chirurgo, citato nel Who’s Who in Italy del 1994.
Delio Di MAGGIO (1924-?)
Pittore italiano del XX secolo, menzionato nel Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei.
Gino Di MAGGIO (nato nel 1940)
Ingegnere e promotore dell’arte contemporanea, fondatore della Fondazione Mudima a Milano nel 1989.
Francesco Di MAGGIO (1948-?)
Magistrato e funzionario presso il Ministero della Giustizia.
Bozena Izabella Kurek-Di MAGGIO (1966-?)
Grafica, architetta d’interni e pittrice di origine polacca, menzionata in Polacy w Świecie.
✶ Di MAGGIO : Lo Splendore del Sole Di MAGGIO, tra Bellezza, Gloria e Rinnovamento
- Il nome Di MAGGIO trova probabilmente origine nel mese Di MAGGIO (Maggio in italiano), simbolo di bellezza, giovinezza e rinnovamento primaverile. Può essere interpretato in modi diversi a seconda dei contesti storici e culturali.
- Origine e Significato del Nome Di MAGGIO
Un riferimento alla bellezza e allo splendore del mese Di MAGGIO
Il mese Di MAGGIO è sempre stato associato alla giovinezza, alla freschezza e alla bellezza. Nella tradizione italiana, una persona descritta come un sol Di MAGGIO (sole Di MAGGIO) è una persona di straordinaria bellezza, luminosa e piena di vitalità. Così, il nome Di MAGGIO potrebbe essere stato attribuito a qualcuno particolarmente bello, radioso e piacevole, un complimento che nel tempo sarebbe diventato un cognome.
- Il "Signore Di MAGGIO" : un titolo onorifico o simbolico
Nella cultura popolare e poetica, Signor Di MAGGIO (Signore Di MAGGIO) indica qualcuno che incarna la gloria e le virtù di un maggio eterno, una metafora che esprime grandezza, nobiltà e vitalità inalterabile. Potrebbe quindi trattarsi di un soprannome attribuito a una persona di particolare rilievo, sottolineandone il carisma e il ruolo nella società.
- Un nome legato alle feste e alle tradizioni medievali
Nel Medioevo, il mese Di MAGGIO era caratterizzato da festività dedicate alla natura e al rinnovamento. Molti villaggi italiani organizzavano celebrazioni in cui veniva eletto un re o un signore del mese Di MAGGIO, simbolo di prosperità e fertilità. Il cognome Di MAGGIO potrebbe dunque derivare da un antenato che ebbe un ruolo in queste feste primaverili.
- Un nome toponimico o stagionale
In Italia, molti cognomi derivano da luoghi o periodi dell'anno. Di MAGGIO potrebbe significare "originario Di MAGGIO", indicando forse una nascita o un evento importante avvenuto in questo mese.
- Un'interpretazione metaforica : una primavera eterna
La primavera è una stagione associata al rinnovamento e alla continuità della vita. Portare il nome Di MAGGIO potrebbe quindi simbolizzare una persona dinamica, giovane nello spirito e piena di energia, come una primavera che non finisce mai.
- Conclusione
Il nome Di MAGGIO potrebbe avere molteplici origini, tutte legate a immagini positive e simboliche del mese Di MAGGIO: bellezza, gloria, rinascita, giovinezza eterna e prosperità. Evoca una figura radiosa, un "sole Di MAGGIO", o una persona che incarna lo splendore e l’energia della primavera.
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Di MAGGIO
Sicile
Italie
✶ Blason de la famille :
" D'azur, à la tour crénelée de trois pièces d'or, fermée et ajourée de sable, accompagnée à senestre d'un lion du second, rampant contre la tour. "
" D'azur, avec une tour crénelée de trois pièces, fermée et ajourée de sable, accompagnée à senestre d'un lion rampant, le tout d'or. "
✶ Sources héraldiques :
- Il blasone in Sicilia, Recueil héraldique, par Palizzolo Gravina, 1871-1875.
- Relazioni tra Federico III di Sicilia e Giovanna I di Napoli: documenti degli archivi del Vaticano, 1915.
- Dizionario Storico-Blasonico delle Famiglie Nobili e Notabili Italiane, par G.B. di Crollalanza.
✶ Origine et Histoire des Di MAGGIO
La famille Di MAGGIO est une ancienne lignée noble originaire de Sicile, mentionnée dès le Moyen Âge parmi les grandes familles aristocratiques de l'île.
Elle est notamment citée dans plusieurs ouvrages de référence en héraldique et en histoire nobiliaire italienne, tels que : Il blasone in Sicilia de Palizzolo Gravina (1871-1875) et le Dizionario Storico-Blasonico delle Famiglie Nobili e Notabili Italiane de G.B. di Crollalanza.
✶ Les Di MAGGIO : Noblesse, Pouvoir et Diplomatie en Sicile à Travers les Siècles
- Dès le XIIe siècle, la famille Di MAGGIO est mentionnée dans les écrits historiques.
- Au XIIIe siècle, avec le passage du pouvoir aux Angevins, la Sicile connut des tensions, notamment avec le soulèvement des Vêpres siciliennes en 1282, qui chassa les Français et installa la domination aragonaise. C’est sous les rois d’Aragon que la famille Di MAGGIO obtint la seigneurie de CAMPO, portant le titre de Baroni del CAMPO.
Ce fief, symbole de prestige et de pouvoir, atteste de l’importance des Di MAGGIO au sein de l’aristocratie insulaire.
- Au XIVe siècle, le rôle diplomatique et politique de la famille se renforça. Des documents conservés dans les archives du Vatican font état de relations entre Frédéric III de Sicile (1296-1337) et Jeanne Ire de Naples (1343-1382), où les Di MAGGIO auraient joué un rôle d’intermédiaires entre les deux couronnes.
- À cette époque, la Sicile et le royaume de Naples entretenaient des liens complexes, faits d’alliances et de rivalités, et la noblesse sicilienne participait activement aux négociations pour préserver ses privilèges.
- Au XVIIIe siècle, l’historien Villabianca rapporte qu’un certain Cristoforo Di MAGGIO aurait été gouverneur du Mont-de-Piété en 1766.
Cette institution, créée au XVe siècle pour soutenir les populations en difficulté par des prêts à faible intérêt, était un poste prestigieux témoignant du rôle influent de la famille dans l’administration financière sicilienne sous la domination des Bourbons. L’accession de Cristoforo à cette charge illustre l’ascension sociale des Di MAGGIO au sein des élites du royaume de Sicile, alors sous l’autorité de Ferdinand III de Sicile (1759-1816).
- Ainsi, la famille Di MAGGIO, à travers les siècles, a su s’imposer dans les sphères du pouvoir, tant par ses possessions foncières que par son engagement dans les affaires politiques et diplomatiques du royaume de Sicile. Son influence perdura sous les dominations successives, témoignant de son habileté à naviguer dans les turbulences de l’histoire insulaire.
✶ Le blason de la famille Di MAGGIO témoigne de leur noblesse et de leur puissance militaire :
- Armes principales :
"D'azur, à la tour crénelée de trois pièces d'or, fermée et ajourée de sable, accompagnée à senestre d'un lion du second, rampant contre la tour."
- Une variante décrit le blason comme suit :
"D'azur, avec une tour crénelée de trois pièces, fermée et ajourée de sable, accompagnée à senestre d'un lion rampant, le tout d'or."
- L'azur, couleur dominante de l'écu, symbolise la loyauté et la justice, tandis que l’or rappelle la grandeur et la générosité de la famille.
- La tour crénelée représente la force et la défense, tandis que le lion, emblème de courage et de noblesse, évoque le pouvoir et l’autorité des Di MAGGIO.
✶ Branches Connexes
En dehors de la lignée sicilienne, le nom MAGGIO apparaît également dans d'autres régions d'Italie, notamment :
MAGGIO de Muro-Leccese (aujourd’hui éteinte), dont les armes portaient " Un cerf d'or courant vers une fontaine. "
MAGGIO de Vérone, dont le blason était " Parti d’argent et d’azur, à un palmier arraché de sinople brochant sur la partition. "
✶ Symbolique et Couleurs
Historiquement, le mois de mai (MAGGIO en italien) était associé à la jeunesse et au renouveau.
Dans les traditions vestimentaires et symboliques de la Renaissance italienne, le vert était la couleur portée par les jeunes gens au mois de mai, symbole de vitalité et d’espérance.
Ce détail pourrait expliquer l’origine étymologique du patronyme Di MAGGIO, possiblement lié à une filiation ancienne avec des traditions liées à ce mois printanier.
✶ Héritage et Influence
Grâce à leur prestige et à leur longue histoire, les Di MAGGIO ont laissé une empreinte durable dans l’histoire de la Sicile.
Leur blason figure dans plusieurs recueils héraldiques italiens, attestant de leur importance dans le tissu nobiliaire du royaume de Sicile.
Le nom "Di MAGGIO" est associé à plusieurs personnalités notables dans l'histoire :
✶ Personnalités remarquables de la famille Di MAGGIO dans l'histoire :
- Andrea Di MAGGIO (XVe siècle) Architecte actif en Sicile au début du XVe siècle, Andrea Di MAGGIO est mentionné dans le Dizionario degli artisti siciliani de Luigi Sarullo. Peu d'informations subsistent sur ses réalisations, mais son nom est associé à l'essor de l'architecture sicilienne de la Renaissance.
- Vincenzo Di MAGGIO (XVe siècle) Contemporain d'Andrea Di MAGGIO, Vincenzo Di MAGGIO était également architecte en Sicile. C'est dans les mêmes sources qu'il est cité, soulignant ainsi l'importance de cette famille dans le domaine architectural de l'époque.
- Famille Amati Maggio di Taranto (XVIe-XVIIIe siècles) Ancienne famille noble originaire de Tarente, la lignée Amati Maggio s'est illustrée entre les XVIe et XVIIIe siècles. Mentionnée dans l'Armerista e notiziario delle famiglie nobili, notabili e feudatarie di Terra d'Otranto, elle fait partie de l'aristocratie du sud de l'Italie, ayant exercé une influence notable dans la région.
- Matteo Di MAGGIO (1665-1695) Peintre sicilien du XVIIe siècle, Matteo Di MAGGIO, également connu sous le nom de Matteo Di Maio, est recensé dans le Dizionario degli artisti siciliani. Son travail s'inscrit dans la tradition baroque, un style dominant en Sicile à cette époque.
- Francesco Di MAGGIO (1670) Musicien et compositeur actif vers la fin du XVIIe siècle, il est aussi connu sous les noms de Francesco Maggio, Francesco Magius ou Magio, Francesco. Son œuvre reste mal documentée, mais son nom témoigne d'une activité musicale présente en Italie.
- Famille Di MAGGIO de Sicile (XVIIIe siècle). Cette famille baronale est attestée en Sicile en 1701, soulignant la présence de la noblesse Di MAGGIO dans la structure féodale de l'île.
- Luigi Di MAGGIO (1825-1897) Dominicain, patriote et historien, Luigi Di MAGGIO a marqué le XIXe siècle par ses contributions intellectuelles et son engagement politique. Il est cité dans le Dizionario dei siciliani illustri publié en 1939.
- Joe DIMAGGIO (1914 – 1999) : Né Joseph Paul DIMAGGIO, il était un joueur américain de baseball d'origine sicilienne. Évoluant pour les Yankees de New York de 1936 à 1951, il a remporté neuf Séries mondiales et est célèbre pour sa série record de 56 matchs consécutifs avec au moins un coup sûr. Il a également été marié à Marilyn Monroe en 1954
- Domenico Di MAGGIO (1916-?)Figure du système éducatif italien, Domenico Di MAGGIO fut président d'établissement scolaire, syndicaliste et conseiller national de l'Instruction Publique. Auteur de nombreux ouvrages pédagogiques, il a contribué à l'enseignement en Italie.
- Gaetano Di MAGGIO (1921-?)Professeur universitaire de pharmacologie et chirurgien, Gaetano Di MAGGIO est recensé dans le Who's Who in Italy de 1994. Son expertise a marqué le domaine médical italien du XXe siècle.
- Delio Di MAGGIO (1924-?)Peintre italien actif au XXe siècle, Delio Di MAGGIO est mentionné dans le Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei. Son style et ses contributions artistiques restent peu documentés.
- Gino Di MAGGIO (né en 1940) : Originaire de Sicile, Gino Di MAGGIO est un ingénieur devenu un important promoteur de l'art contemporain. Fondateur de la Fondation Mudima à Milan en 1989, il a joué un rôle clé dans la promotion des mouvements artistiques Fluxus, Gutai et Mono-ha sur la scène internationale.
- Francesco Di MAGGIO (1948-?) Magistrat et fonctionnaire au ministère de la Justice, Francesco Di MAGGIO a exercé un rôle dans l'administration judiciaire italienne.
- Bozena Izabella Kurek-Di MAGGIO (1966-?) Graphiste, architecte d'intérieur et peintre d'origine polonaise, Bozena Izabella Kurek-Di MAGGIO est mentionnée dans Polacy w Swiecie. Son travail artistique a eu une influence notable en Europe.
✶ Di MAGGIO : L’Éclat du Soleil de Mai, Entre Beauté, Gloire et Renouveau
- Le nom Di MAGGIO trouve probablement son origine dans le mois de mai (Maggio en italien), qui symbolise la beauté, la jeunesse et le renouveau printanier. Il peut être interprété de différentes manières en fonction des contextes historiques et culturels.
- Origine et Signification du Nom Di MAGGIO
Une référence à la beauté et à l'éclat du mois de mai
Le mois de mai a toujours été associé à la jeunesse, la fraîcheur et la beauté. Dans la tradition italienne, une personne décrite comme un sol Di MAGGIO (soleil de mai) est une personne d’une beauté éclatante, rayonnante et pleine de vitalité. Ainsi, le nom Di MAGGIO pourrait être attribué à une personne particulièrement belle, lumineuse et agréable, un compliment valorisant qui se serait transformé en patronyme.
- Le "Seigneur de Mai" : un titre honorifique ou symbolique
Dans la culture populaire et poétique, Signor Di MAGGIO (Seigneur de Mai) désigne quelqu'un qui incarne la gloire et les vertus d’un mois de mai éternel, une métaphore pour exprimer la grandeur, la noblesse et la vitalité inaltérable. Il pourrait ainsi s'agir d'un surnom donné à une personne d'une importance particulière, marquant sa prestance et son rôle dans la société.
- Un nom lié aux fêtes et aux traditions médiévales
Au Moyen Âge, le mois de mai était marqué par des festivités célébrant la nature et le renouveau. De nombreux villages italiens organisaient des célébrations où un roi ou un seigneur du mois de mai était élu pour symboliser la prospérité et la fertilité. Le nom Di MAGGIO pourrait ainsi être issu d’un ancêtre qui aurait joué un rôle dans ces fêtes printanières.
- Un nom toponymique ou saisonnier
En Italie, de nombreux noms de famille dérivent de lieux ou de périodes de l'année. Di MAGGIO pourrait signifier "originaire de Mai", désignant peut-être une naissance ou un événement marquant survenu durant ce mois.
- Une interprétation métaphorique : un printemps éternel
Le printemps étant une saison associée au renouveau et à la continuité de la vie, porter le nom Di MAGGIO pourrait symboliser une personne dynamique, jeune d’esprit et pleine d’énergie, comme un printemps qui ne finit jamais.
- Conclusion
Le nom Di MAGGIO pourrait ainsi avoir plusieurs origines, toutes liées à des images positives et symboliques du mois de mai : beauté, gloire, renaissance, jeunesse éternelle et prospérité. Il évoque une figure rayonnante, un "soleil de mai", ou encore une personne qui incarne la splendeur et l’énergie du printemps.
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